La robotica educativa, anche detta microrobotica, è un metodo di insegnamento di robotica, che permette di imparare tramite la realizzazione di un robot educativo, partendo da zero, attraverso la sua programmazione e il suo sviluppo, passando da tutte le fasi del processo. 

In questo modo gli alunni imparano mentre lo realizzano: meglio se lo si fa il prima possibile, in un’età dove si è più flessibili ed elastici a livello mentale e dove le nozioni si imparano in modo più semplice e naturale. Questo metodo di insegnamento, detto robotica didattica, punta anche al lavoro di squadra e al gioco: i ragazzi si organizzano insieme per raggiungere un obiettivo mirato e imparano attraverso l’esperienza. 

La robotica educativa è un metodo in cui si apprendono in modo pratico e divertente le materie STEM, ovvero le materie scientifiche alla base della programmazione: si impara ad usare la logica, a risolvere problemi cono difficoltà crescente, aumentando le capacità di formare quello che nel settore viene denominato “pensiero computazionale“, obiettivo che fa parte anche del coding.

STEAM, acronimo di Science Technology Engineering Art Mathematics, è un metodo di apprendimento interdisciplinare sviluppato dal 2000 negli Stati Uniti con l'obiettivo di avvicinare gli studenti di ogni provenienza sociale alle discipline matematiche e scientifiche.